Necromania e puro amore per decadenza e violenza, poesia oscura, lirismo licantropico, monumentali astrattismi sanguinari, danza di catene e rasoi al chiaro di luna, letteratura notturna, solinga, antintellettuale. Questo è il manifesto del porto dei misfatti, e i viandanti che vi entreranno sentiranno gelidi moncherini carezzare il loro volto, o sinuose sirene, il cui bacio sa di prostituzione e antichità.
giovedì 11 dicembre 2014
I miei escrementi
Fortunatamente
l'olezzo dei miei escrementi
copre il puzzo esecrabile
della vostra anima.
E non vi vedo
non vi vedo piú;
confuso fra costellazioni d'istinto,
Vi ignoro
straziando le mie carni belluine.
Solo il mio sangue
rende ebbra la Luna.
Davide Giannicolo
mercoledì 10 dicembre 2014
Sorrisi a doppio taglio
Inghiotto sorrisi a doppio taglio
e si lacerano
le mie interiora
e mi fai male,
mi fai
Male
e non lo hai ancora capito.
Ho una regola:
Se mi imponi del dolore
ne riceverai fino a morirne,
mi fai male,
mi fai male,
balli nelle mie ferite
col bruciore del sale.
Non morirò mai più,
non parlerò mai più,
stringerò forte
il dolore che ciascuno mi ha donato,
come fosse manico
d'un superbo coltello.
Davide Giannicolo
Iscriviti a:
Post (Atom)