venerdì 1 marzo 2024

Specchio

 


Io sono la strada cattiva, irta di spine.

Ti condurrò all’inferno delle tue paure segrete, che non riuscirai mai ad affrontare, 

ove la porta è sempre aperta.

Io sono la lebbra che si affaccia nel tuo specchio, mostrandoti riflesso un’abominio aberrante e sfregiato dal peccato, 

in cui non vuoi ammettere di riconoscerti.

Sono inoltre il diamante che ti abbaglia, proveniente da una dimensione irraggiungibile; 

Lo stiletto che pungola la tua mente limitata, il veleno che instilla l’incubo nei tuoi inconfessabili rimorsi.

Non posso mentirti, così come tu non potrai ingannare te stesso in eterno.

Io sono la Verità 

e non v’è sottile trama 

che possa incatenare 

l’ineluttabilità del mio operato.

Aspettami o ignorami.

Il risultato sarà il medesimo.

Sempre.

Davide Giannicolo 

martedì 30 gennaio 2024

Sinfonia del Ghetto

 


Sono risorto dal ghetto in sinfonia di p38.

Le mie armi da taglio, cicatrici d’orgoglio.

Son risorto dal ghetto, tragico rispetto.

Frantumi.

Ricordi.

Sevizie dell’anima.

Non sarò mai più lo stesso.

Davide Giannicolo


martedì 16 gennaio 2024

Gigante

 


Scusami se ho avuto paura, adesso so che sei stato tu stanotte.

Sono sempre stato fiero di te.

So che adesso sei tra i giganti, com’è sempre dovuto essere.

Hai combattuto bene guerriero.

Grazie per il tuo ultimo saluto.


Davide Giannicolo 

A Umberto


venerdì 12 gennaio 2024

Nerio

 


Oh Nerio

Ti ho cercato in ogni cimitero.

Sono arrivato fino a Messina

Con addosso pistola e anfetamina.

Oh Nerio 

Ho tante cose di cui parlarti,

Sono l’autore del Bacio Scarlatto,

E c’ero anch’io tra le corde del tuo basso.

Oh Nerio

Sapevo di non dover cercare.

Che il fascino delle tombe puzza di marcio e la verità uccide ogni magia.

Prevedevo la delusione.

Ma è meglio il dolore che segue al disincanto che l’oblio stralunato dell’illusione eterna.

Davide Giannicolo