Ctonia Iside, accompagnata dai sette Dei scorpioni.
Possenti guardiani del tuo cammino, protettori d’ogni tuo passo, pronti a scattare in difesa tua e di tuo figlio Horus, destinato a divenire Re.
Ctonia Iside, che sorridi e rispondi con garbo all’affronto, nonostante le cuspidi letali delle tue guardie del corpo ti consentano immediata vendetta.
Nel nome di ciascun Dio Scorpione, pronunciato a voce alta vi è racchiusa la formula che scioglie l’incantesimo del dolore.
Madre eterna, la mia umile cuspide è al tuo servizio.
Davide Giannicolo