Torrente di tormento impastato di brina,
occhi di bambino
una nuova luna.
Leggi dell'ignoto,
frantumare le ossa,
Oro nei capelli,
scansare una fossa.
Davide Giannicolo
Necromania e puro amore per decadenza e violenza, poesia oscura, lirismo licantropico, monumentali astrattismi sanguinari, danza di catene e rasoi al chiaro di luna, letteratura notturna, solinga, antintellettuale. Questo è il manifesto del porto dei misfatti, e i viandanti che vi entreranno sentiranno gelidi moncherini carezzare il loro volto, o sinuose sirene, il cui bacio sa di prostituzione e antichità.
venerdì 22 novembre 2019
venerdì 15 novembre 2019
Nato a Novembre
Sono nato sotto un cielo lacrimante,
grigio come la tristezza che mangia le anime.
Ho subito carpito il freddo,
il ticchettio della pioggia,
monotono e incessante.
La luce scarsa, il morire velocissimo del giorno.
Dormivo con occhi socchiusi e sentivo l'incombere delle tenebre
al di là dei vetri appannati delle fragili finestre.
Il mondo era buio, malevolo, nefasto.
Sono nato a Novembre si, allevato dalle ombre e da una nidiata di scorpioni.
Ho capito subito la profondità delle cose,sensibili sussurri, impercettibili agli altri, ma così nitidi in me.
Così ho imparato a vedere attraverso la pelle degli uomini, a leggere negli occhi tristi, a immedesimarmi e capire.
Io so scrutare le anime altrui, annusarne l'essenza, poiché sono figlio della non luce.
Poi è sorto il sole,
splendido,
e novembre non c'era già più.
Davide Giannicolo
grigio come la tristezza che mangia le anime.
Ho subito carpito il freddo,
il ticchettio della pioggia,
monotono e incessante.
La luce scarsa, il morire velocissimo del giorno.
Dormivo con occhi socchiusi e sentivo l'incombere delle tenebre
al di là dei vetri appannati delle fragili finestre.
Il mondo era buio, malevolo, nefasto.
Sono nato a Novembre si, allevato dalle ombre e da una nidiata di scorpioni.
Ho capito subito la profondità delle cose,sensibili sussurri, impercettibili agli altri, ma così nitidi in me.
Così ho imparato a vedere attraverso la pelle degli uomini, a leggere negli occhi tristi, a immedesimarmi e capire.
Io so scrutare le anime altrui, annusarne l'essenza, poiché sono figlio della non luce.
Poi è sorto il sole,
splendido,
e novembre non c'era già più.
Davide Giannicolo
lunedì 11 novembre 2019
Solv et coagula
Nel cuore della notte,
Satana,
che tre le ombre tutto scruta,
affonda tetri artigli di consapevolezza
nelle anime putrefatte dalla menzogna.
Davide Giannicolo
Satana,
che tre le ombre tutto scruta,
affonda tetri artigli di consapevolezza
nelle anime putrefatte dalla menzogna.
Davide Giannicolo
Iscriviti a:
Post (Atom)