Oh Nerio
Ti ho cercato in ogni cimitero.
Sono arrivato fino a Messina
Con addosso pistola e anfetamina.
Oh Nerio
Ho tante cose di cui parlarti,
Sono l’autore del Bacio Scarlatto,
E c’ero anch’io tra le corde del tuo basso.
Oh Nerio
Sapevo di non dover cercare.
Che il fascino delle tombe puzza di marcio e la verità uccide ogni magia.
Prevedevo la delusione.
Ma è meglio il dolore che segue al disincanto che l’oblio stralunato dell’illusione eterna.
Oh Nerio
I tempi sono cambiati,
pupazzi di cartapesta ,
si sgretolano sotto il portone del tuo palazzo,
a qualsiasi ora del giorno e della notte
e la cosa peggiore è che non li vedi più.
Oh Nerio;
Ti prego torna al cimitero,
Perché adesso mi sto innervosendo,
Ridammi l’ampolla magica della mia giovinezza,
O potrei non esser più una minaccia ma una certezza,
E non rispondere più di me.
Oh Nerio,
Sapevo di non dover cercare,
di tenermi i miei proiettili per me,
ma son venuto fino a Messina
con addosso pistola e anfetamina,
T’ho cercato in ogni cimitero
Poiché non ho che te.
E tra le tombe e le corde del tuo basso
non ho trovato altro che solitudine.
Davide Giannicolo
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