sabato 24 gennaio 2015

Jolly Roger




Voglio issare una Jolly Roger
sui vostri inetti deretani
dopo averli presi a calci.

Voglio mandarvi a forza nelle orecchie
un folle, ubriaco canto d'anarchia;
ammutinare questa nave lorda
lasciandola senza vele 
in una tempesta di diniego.



Davide Giannicolo

domenica 18 gennaio 2015

Ferri e catene



Ferri e catene
nella notte
in un tetro tintinnare.

Sospiri,
volti coperti,
contusione.

La lama che porta via con sè
inutili pezzi
da inutili corpi.

È il cuore,
il cuore sì
che trova pace.

Il palpito voluttuoso
si cheta,
così come l'acqua d'un fiume
fluttua,
appagata dal soffio leggero
della brezza mattutina.

Davide Giannicolo

martedì 13 gennaio 2015

Destati




Il farfugliare è per i pusillanimi e i sodomiti,

l'indugiare poi
mi repelle
sfregiandomi il cuore.

La menzogna

uccide la coscienza,
stimola l'efferatezza
e finisce
quasi sempre
sulla lama del coltello.

Davide Giannicolo

domenica 4 gennaio 2015

Perso nella città dei teschi verdi




Mi segue
il veggente
dal mostruoso corpo di verme.
Mi segue,
altissimo,
incombente
e fingo di non vederlo;
Non voltarti,
non voltarti,
ti sei nuovamente smarrito
nella città dei verdi teschi fluorescenti
ove è sempiterna notte.

Grida nella tenebra,
ancora non ricordi,
eppure
quante volte sei stato qui?

Grida,
grida,
grida!
Il veggente non ha da vaticinare
nulla di buono.

Non mi resta che tornare
quando avrò più coraggio,
o meno forza per gridare.

Davide Giannicolo