S'io fossi lo
spettro
che le tue
notti perseguita
ti braccherei
nei corridoi più bui
del tuo
castello.
E sentiresti il
mio respiro,
simile
all'ansimo dell'ombra
avanzare
lentamente
eppure
inesorabile
verso le tue
paure.
Davide
Giannicolo
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