sabato 19 novembre 2022

Inferno sulla Terra


Dalle viscere sorge e infetta gli arti, gonfia il sesso nefasto, si arma di ferro. La purulenta anima s’agghinda di morte e cerca la tortura, con l’unico scopo di mortificare la carne. Si bea degli inermi in ginocchio, di dolore e seme incandescente li abbevera. Spezza le ossa, sputa veleno negli occhi, martirizza con la lama scavando fino agli organi. Inferno sulla terra, ieri come oggi, maschera chiodata, ruggine e carne spappolata. Coppa di sangue disseta dal rogo delle case intorno. Inferno sulla terra, urla strozzate, dominio, anima marcescente senza requie. Tormento interiore, lama che affonda, bocca che strazia, mazza che scempia, prole di morte.

Davide Giannicolo
 

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