Necromania e puro amore per decadenza e violenza, poesia oscura, lirismo licantropico, monumentali astrattismi sanguinari, danza di catene e rasoi al chiaro di luna, letteratura notturna, solinga, antintellettuale. Questo è il manifesto del porto dei misfatti, e i viandanti che vi entreranno sentiranno gelidi moncherini carezzare il loro volto, o sinuose sirene, il cui bacio sa di prostituzione e antichità.
mercoledì 30 novembre 2011
Testamento di un poeta
Ero un poeta, ma non stavo bene con me stesso,
ora non so più molto di me stesso,
dormo e lavoro
mentre produco insensatezza.
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